Esordio col botto per la Nazionale paraciclismo, che nella prima giornata di gare dedicata alle cronometro per handbike e tricicli, conquista quattro maglie iridate e ben dieci medaglie
Baie-Comeau (CAN) – Avevano promesso uno spettacolo, e spettacolo è stato. Esordio col botto per la Nazionale paraciclismo, che nel primo giorno di gare al Mondiale di Baie-Comeau, nella giornata dedicata alle cronometro per handbike e tricicli, conquista quattro maglie iridate e ben dieci medaglie. “I soliti risultati” dice sorridendo il collaboratore tecnico Pierpaolo Addesi, che applaude i ragazzi capaci di confermare gli standard a cui ormai da anni ci stanno abituando. Sulla stessa lunghezza d’onda il CT Rino De Candido, che non poteva sperare di meglio al suo esordio Mondiale: “Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. Quella di oggi è stata una bellissima giornata: sono arrivati risultati che ci stanno ripagando di tutti i sacrifici e del lavoro svolto quest’anno. Adesso aspettiamo le cronometro dei ciclisti, il Team Relay e le prove in linea per stilare un vero bilancio”.
Le conferme si chiamano Paolo Cecchetto, Giorgio Farroni, Simona Canipari e Fabrizio Cornegliani, che nella prova contro il tempo salgono sul gradino più alto del podio delle categorie MH3, MT1, MH1 e WH1. Ma c’è anche l’argento di Francesca Porcellato (WH3), quello di Roberta Amadeo (WH2) ed il secondo gradino del podio di Ana Maria Vitelaru (WH5), donne che non smettono mai di mettersi in gioco. E di vincerlo, quel gioco.
La giornata prosegue con il bronzo di Luca Mazzone (MH2), che cede i primi due gradini del podio a Spagna e Francia, mentre Katia Aere conquista la terza piazza nella prova WH5, dominata dalla statunitense Oksana Masters.
L’ultima medaglia se l’è presa una new entry che di new entry sembra avere però ben poco, visto che al suo primo anno in Nazionale ha già agguantato 3 medaglie internazionali. E’ Mirko Testa a conquistare il bronzo nella cronometro mondiale MH3: 25 anni, ex atleta di motocross, l’azzurro continua a dimostrare come per lui l’handbike sia rivalsa, passione e tanto divertimento. Un amore sbocciato da appena 3 anni e decisamente corrisposto, visti i risultati. Ottima prestazione di Federico Mestroni, che si piazza immediatamente dopo il compagno di squadra negli H3, in quarta posizione.
Quinto posto per Giulia Ruffato (WH4), mentre Davide Cortini arriva sedicesimo tra i MH3. Nella categoria MH5 invece Diego Colombari conquista la sesta piazza, mentre Stefano Stacchiotti si ferma al 12esimo posto tra i T2.
Domani si torna sui campi gara con le prove a cronometro dei ciclisti: in corsa dalle 9.30 (ora locale) Paolo Ferrali (C2), Giancarlo Masini (C1), Eleonora Mele (C5), Andrea Tarlao (C5) e Michele Pittacolo (C4). Chiude la giornata la staffetta a squadre, in programma alle 16.30.
MEDAGLIERE AZZURRO:
4 Ori
3 Argenti
3 Bronzi
Valentina Vercillo
COMUNICAZIONE FCI